Cara autrice,
questa intervista è stata preparata per te e per tutti i nostri affezionati frequentatori del blog da Paolo Nanni. In questo senso puoi non avere dubbi sul fatto che è stata appositamente realizzata per metterti in difficoltà, da una parte, e per solleticare lo spirito vergognosamente pruriginoso dell’autore e del nostro affezionato pubblico, dall’altra.
Ciononostante, hai il dovere morale di rispondere in modo sincero. Per aiutarti ad esserlo, la produzione ti concede un “no comment” che potrai usare in una (una sola!) domanda a tua scelta.
Autrice: Berenice Vena
Fase 1 – piccoli problemi di cuore
- Sei innamorata?
– Nel tempo libero sì. Non per forza di uomini, ovviamente.
- L’hai detto a quel poverino con cui stai, o con cui sei stata l’ultima volta, che nella tua mente sei consapevole che prima o poi lo tradirai?
– Il tradimento può essere mentale, reale, sessuale, effimero e concreto. Ma è un’esperienza che nella vita, prima o poi, va vissuta. Fa riflettere, magari accresce il rapporto di coppia, magari lo distrugge.
- Le più belle parole usate per lasciarti.
– “Se parti un’altra volta ti mollo.” .. e io sono partita.
- E da scrittrice vediamo se tu hai fatto di meglio…
– “Io, io, io…dovrei temere il tuo sperma, Rocco! Ma ho mentito,non lo temo, per niente. Mentre tu temi le mie ovaie. È finita. Se non è finita, mi attendono mesi di ansia, in cui cercherò di capire perché non mi ami. Non riesco a lasciarmi andare.”
- Lui è fantastico ma gli puzza l’alito, come glielo dici? …se glielo dici.
– Tesoro, potresti lavarti i denti? Hai uno strano odore di sperma in bocca.
- Torniamo seri. Affetti collaterali, li abbiamo avuti tutti, la cosa migliore che ti hanno lasciato?
– Oltre alle ginocchia sbucciate dal sesso in auto, un profondo senso di libertà.
- Ma siamo davvero seri. Ti ritieni mentalmente in grado di avere una relazione a lunghissima scadenza?
– La parola “sempre” mi fa paura. Ma anche “mai” .
- L’equazione: non c’è filosofo che sopporti il mal di denti – non c’è innamorata che sopporti…
– Lo sperma in bocca.
Fase 2 – flashback: quando ero una teenager
- Meanwhile sul diario apparivano cuoricini e di fianco… Robbie Williams? il Terence di Candy Candy? Svelaci la tua cotta più imbarazzante.
– Jason Bradford Priestley, il Brandon Walsh nella serie tv degli anni novanta Beverly Hills 90210.
- La tua prima volta in un romanzo di 160 battute. (Se sei ancora vergine, devi semplicemente dichiararlo nel modo più semplice e divertente per noi: “ho XX anni e sono ancora vergine”)
– Dolore, tanto dolore. E poi mi vedo inondata di sperma, sento fluire dentro di me il fluido caldo di quel giovane conosciuto solo poche ore prima. Avevo 14 anni.
- “Parapiglia, scatta il gioco della bottiglia…” hai partecipato, o avevano già fatto le squadre? Comunque, ora puoi giocare! Anzi, la bottiglia è sotto il tuo potere telecinetico: cosa ti piacerebbe fare e con chi?
– Sesso, con tutti.
- Cosa pensavi del pene? E, alla luce degli sconvolgimenti socio ambientali, com’è cambiata la tua visione?
– Non ho paura di questo grazioso giocattolo. Ma preservativo, sempre.
Fase 3 – sesso, sesso, sesso
- Primo appuntamento: quando ti abbraccia per salutarti è evidente ci sia una erezione in atto. E ora?
– Lo infilo dentro.
- Terzo appuntamento: tu sei fantastica, e scateni le sue fantasie sul dopo cena. C’è un limite?
– La chiusura lampo del mio vestito che non si apre.
- A proposito: quale è il tuo grado di perversione sotto le lenzuola?
– Leggete il mio capitolo per capirlo…
- Fai sesso con continuità? se sì, dicci la tua percentuale di orgasmi (da cui capiremo la percentuale di orgasmi simulati)
– Sì, lo faccio con continuità. Dipende cosa intendete voi per continuità. Idem per orgasmo.
- La cosa che mai e poi mai l’uomo dovrebbe fare per non incorrere nell’effetto di far crollare inesorabilmente il tuo eccitamento.
– Il calzino. Magari pure bucato.
- E ora chiudiamo col sì e il no del sesso (usando il “no comment” a tua disposizione puoi saltare tutta questa ultima parte):
Chiacchere? Sì
Parolacce? Sì
Urla? Sì
Luce? Sì
Ausilio di “giocattoli”? Sì
Ausilio di “filmini”? Sì
Videoregistrarsi? Sì
Preliminari? Sì
Lubrificanti? Sì
Divieti di transito? No
Uomini (al plurale invece che al singolare)? No comment!
Donne (singolare o plurale)? Singolare
Fare da sé? Fare per tre
- Dopo cotanta introspezione, sei pronta, come Rocco, a realizzare il tuo annuncio personale:
– Berenice Vena, biologa, cerca appassionati di libretti d’opera per condividere con lei questa e le sue altre grandi passioni di cui vorrebbe parlare in privato. Sono una donna tutta da scoprire, cosa credete?